Da Acerbi a Bremer passando per Senesi: è casting Inter per la difesa

Da Acerbi a Bremer passando per Senesi: è casting Inter per la difesaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 26 febbraio 2022, 18:15Primo piano
di Arturo Calcagni

Tanti nomi ma una sola certezza: la prossima estate l'Inter dovrà mettere mano alla difesa. Aldilà di alcuni singoli in scadenza (Kolarov, D'Ambrosio e Ranocchia su tutti), in casa nerazzurra potrebbe salutare un colosso come Stefan De Vrij, il quale potrebbe permettere ai Campioni d'Italia di realizzare un bel gruzzoletto. Se così fosse Marotta dovrebbe portare a casa un difensore importante per formare un nuovo 'grande' muro con Skriniar e Bastoni. Già da alcune settimane è iniziato il casting, e in coppia con Ausilio l'ad sta vagliando diversi nomi.  

TANTE SOLUZIONI - Il profilo che lo staff nerazzurro sta valutando con più attenzione è quello di Bremer, brasiliano in forza al Torino: bravissimo nella marcatura, il 24enne potrebbe sposarsi alla perfezione nella difesa a tre di Inzaghi. Il difensore direbbe sì al club meneghino, ma l'accordo con Cairo è in salita: il numero dei granata vuole almeno 30 milioni, ma con l'inserimento di alcune contropartite la parte cash potrebbe essere abbasata. Un esborso economico servirebbe pure per portare a Milano Marcos Senesi, argentino del Feyenoord: in questo caso però, complice il contratto in scadenza nel 2023, 10-12 milioni potrebbero bastare.    

LA NUOVA PISTA - Di soluzioni ce ne sono altre due, ed entrambe portano a Roma, precisamente in casa Lazio. Stiamo parlando di Luiz Felipe e Acerbi, due profili che Simone Inzaghi conosce più che bene. Il brasiliano potrebbe addirittura arrivare a zero (non ha ancora rinnovato con i capitolino il rapporto in scadenza a giugno), mentre è maggioramente suggestiva la soluzione Acerbi. L'ex Milan è legato fino al 2025 al club di Lotito, ma dopo le contestazioni della curva qualcosa si è incrinato. Domani i suoi agenti saranno nella Capitale: è programmato anche un incontro con i vertici della Lazio. La soluzione è in evoluzione, e un addio in estate non può essere escluso.