Calhanoglu obiettivo viola: la Fiorentina come grande occasione per riscattarsi

Un avvio da sogno. Gol e assist alla prima giornata contro il Genoa per Hakan Calhanoglu e una prestazione convincente a mettere subito nel cassetto lo scomodo passato da numero dieci rossonero. Arrivato all’Inter come, erroneamente, sostituto di Eriksen, il turco sembrava già essersi preso la scena dopo appena novanta minuti. Poi le prestazioni incolore con Verona e Sampdoria, unite alla difficile gara contro i Galactios del Real Madrid, l’hanno fatto tornare in panchina contro il Bologna. E, il destino lo sa, la prestazione convincente dell’Inter contro i rossoblù non ha fatto altro che aumentare i dubbi attorno al turco. E allora, ecco il vero dilemma: Calhanoglu e il giocatore che ha incantato con il Genoa con giocate e gol o la copia sbiadita vista nelle altre partite?

OBIETTIVO VIOLA In soccorso può arrivare una nemica/amica della carriera italiana di Calhanoglu. Statisticamente, e non solo, la Fiorentina al numero 20 nerazzurro porta molto bene. Sono infatti quattro i gol realizzati contro i viola nei suoi anni rossoneri. Gol belli e spesso decisivi, come l’ultimo realizzato lo scorso marzo nel 3-2 rossonero. Insomma, Hakan ha un certo feeling con la Fiorentina e la partita del Franchi sembra davvero arrivare al momento giusto per lui. Una buona prestazione contro una squadra che si sta dimostrando di ottimo livello quest’anno potrebbe rilanciare in maniera vertiginosa le sue quotazioni in un centrocampo che, dopo le conferme intoccabili di Brozovic e Barella, necessita di una sicurezza anche nel terzo uomo del reparto. E con Vidal ancora in ritardo, un Vecino che tenta la risalita e Gagliardini ancora ai margini, Calhanoglu non vuole perdere minimante terreno. Hakan chiama la Fiorentina: a tutti gli effetti può essere la partita per ritornare punto fermo dello scacchiere di Simone Inzaghi.