Bastoni vs Tonali, il nerazzurro a Prime Video: "Pensavo al derby già dopo il 3-1 al Benfica. Se andiamo in finale, mi raso i capelli"

Bastoni vs Tonali, il nerazzurro a Prime Video: "Pensavo al derby già dopo il 3-1 al Benfica. Se andiamo in finale, mi raso i capelli"TUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 10 maggio 2023, 09:42Primo piano
di Marco Corradi

Amazon Prime Video mette a confronto Alessandro Bastoni e Sandro Tonali, i due volti giovani di Milan e Inter, facendo loro riascoltare audio e testimonianze del presente e del passato. Ecco le parole e le riflessioni del nerazzurro: "Fa un bell'effetto sentire l'Inter in semifinale di Champions dopo tutto questo tempo. Già dopo il 3-1 col Benfica pensavo al derby. San Siro ci sostiene molto, il momento più bello della mia vita calcistica è stato quando hanno acceso le torce dopo il gol col Benfica". 

Il rapporto coi suoi genitori: "Sono di Cremona, ho fatto per 7-8 anni avanti indietro Cremona-Bergamo con mio papà che mi portava, abbiamo fatto un sacco di km e di sacrifici insieme. Anche nei momenti più bui, dove ho pensato di mollare, i miei genitori sono stati vicini e sono aria nella mia vita. Mi hanno insegnato ed aiutato ad andare avanti". 

Bastoni ascolta un audio della telecronaca del 2002/03 e ricorda così quell'euroderby: "Son stati due pareggi. Ad oggi si andrebbe avanti e ai supplementari. Ero piccolissimo quand'è successo, non ho ricordi. Capisco che per i tifosi possa essere un trauma perché oltre ad essere una semifinale era un derby. Non può essere una rivincita, non dobbiamo vivere quest'ossessione". 

Si passa a Nicolò Barella e all'assist contro il Benfica: "Abbiamo un gran rapporto anche fuori dal campo, viene voglia di cercarsi anche in campo. Fa sempre quel movimento, basta mettergli la palla là e fa gol". 

Bastoni è il difensore con più assist della Champions League e lo commenta così: "Penso sia stata sempre una mia caratteristica. Nasce tutto dal settore giovanile dell'Atalanta, dove Mino Favini mi ha insegnato moltissime cose. Badava più all'aspetto tecnico che all'aspetto fisico, non guardava quelli già strutturati ma la tecnica e questo mi è servito per essere ciò che sono ora". 

Gli viene fatto ascoltare l'audio dopo la conquista della finale del 2009/10, "L'Inter va a Madrid": "Mi ricordo quella partita e quell'episodio, con la spazzata di Lucio che diede respiro a tutti quanti. Ormai la finale è un obiettivo, faremo di tutto per arrivarci. Cosa sono disposto a fare se centriamo la finale di Champions League? Io tengo molto ai miei capelli, potrei rasarmi a zero. Anzi, lo prometto".