Alla fine arriva Arnautovic: il rebus in attacco si risolverà con l'ex del Triplete

Lukaku? No. Balogun? Nemmeno? Taremi, Scamacca, Beto, Wahi ed altri profili esotici? Neanche per idea. Alla fine, a meno di clamorose e al momento impensabili sorprese, il terzo attaccante dell'Inter sarà una vecchia conoscenza nerazzurra. Marotta e Ausilio, viste le continue lungaggini e un budget apparentemente esiguo nonostante le cessioni da 90mln complessivi, hanno infatti optato per un usato sicuro e hanno definito l'acquisto di Marko Arnautovic dal Bologna.

Arnautovic-Inter, la genesi della trattativa

Tutto nasce alla metà della scorsa settimana quando, dopo aver flirtato per qualche giorno con José Mourinho e la Roma, il fratello-agente di Arnautovic propone il centravanti all'Inter. I nerazzurri cercano un profilo più fisico, ma sembrerebbero orientati su giocatori diversi secondo i rumours. Invece, nel giro di 48 ore, la virata su Arnautovic è compiuta: conosce l'ambiente, conosce la Serie A e può inserirsi subito, qualora ci fosse la necessità impellente di "spezzare" la coppia Lautaro-Thuram. La chiusura dell'affare è arrivata nella giornata di lunedì, con delle cifre importanti per un 34enne: 8mln più 2mln di bonus al Bologna (4mln di prestito e 4mln di obbligo di riscatto), 3.5mln netti a stagione per Arna, che firmerà un biennale. Per lui sarà un ritorno, fortemente voluto, là dove vinse tutto. 

Dal Triplete all'Inter di Inzaghi: Arnautovic torna a Milano, tredici anni dopo

Marko Arnautovic arriva all'Inter nel 2009/10 dal Twente, dove si è messo in mostra da esterno offensivo. Sulla carta dovrebbe essere un'alternativa ai titolari, ma gira tutto storto: si infortuna subito per una frattura da stress e gioca solo 55', col privilegio di prendere parte alla clamorosa rimonta per 4-3 col Siena, giocando 45'. Fa amicizia con Balotelli ed è uno dei piccoli tasselli dello spogliatoio del Triplete, amatissimo da Mourinho per la sua esuberanza: c'è anche lui nella rosa che conquista Serie A, Coppa Italia e Champions League. L'Inter non lo riscatta e inizia una carriera da giramondo: Werder Brema, Stoke City, West Ham, Shanghai SIPG e Bologna, con cui segna 14 gol nel primo anno e 10 nel secondo, tormentato dagli infortuni (tre mesi di stop). Ora sarà il terzo attaccante dell'Inter, che spera di pescare un altro jolly alla Dzeko. Non sarà facile, ma Arna vuole prendersi un posto da protagonista e per cancellare le critiche dei tifosi a un acquisto inatteso e sorprendente in negativo, visto che si era parlato a lungo di una punta da 30-35mln...