A San Siro vince la paura. Tanto nervosismo, al 45' è 0-0 tra Inter e Milan

Aggressività e intensità sono state le parole d’ordine per queste prime battute nell'Euroderby di ritorno. Tanti i duelli in mezzo al campo, con le occasioni più lampanti di Leao e Dzeko a far tremare le rispettive difese, ma all’intervallo regge ancora lo 0-0.

Milan indiavolato, Inter che arranca all’inizio
Ritmi altissimi fin dalle prime battute da parte delle due squadre, anche se nel breve è il Milan ad emergere. Il primo brivido che ha solcato la schiena di Onana nasce dalla saetta dai 40 metri di Theo Hernandez al 4’ che finisce un pizzico sopra la traversa. I rossoneri però si sono trovati bene ad attaccare sull’out di destra, tentando a più riprese di affacciarsi nuovamente con Giroud. Una grande torre nel cuore dell’area a svettare su Dumfries e pescare Tonali, per questione di centimetri anticipato da Darmian. L’arrembaggio più deciso del Diavolo però è derivato da un fallo non fischiato su Barella e l’azione da gol ultimata da

Brahim Diaz libero di calciare, Onana sicurissimo. La sfuriata di Leao e la spizzata di Dzeko, regge lo 0-0
Chiusa la metà di un primo tempo incandescente, la partita scivola su un piano nervoso e falloso. Tanti gli scontri in mezzo al campo che costringono monsieur Turpin a fermare in diverse occasioni il gioco, evitando però di estrarre cartellini. Dopo un momento di apparente calma, improvvisamente la tempesta con l’occasione colossale del Milan al 37’: Rafael Leao si libera di Darmian e sfugge sulla sinistra, arrivando alla conclusione in diagonale in caduta che ha sfiorato il palo lontano di Onana. Due minuti dopo l’Inter però ha ribaltato il fronte, sfiorando il vantaggio con Dzeko: Maignan si è superato, parando col polso una spizzata velenosissima. Allo scadere dei tre minuti di recupero, in seguito alla sostituzione di Mkhitaryan per infortunio con Brozovic, le squadre possono andare a riposo sul risultato di 0-0. In attesa della ripresa.