Youth League, Inter ad Atene per battere l'Olympiacos e sfatare il tabù. In viaggio anche Baccin

Una gara secca, un solo risultato accettabile. Almeno è questo che frulla nelle teste dei baby Inter di Cristian Chivu, tecnico nerazzurro diretto in Grecia, ad Atene, per giocarsi i playoff di Youth League. La Primavera sta portando avanti una stagione ad alti livelli, quasi al pari passo con la ciurma dei "grandi" di Simone Inzaghi - scrive Gazzetta.it -: primi in classifica in campionato a +6 sul Milan, Europa ancora da giocarsi, eliminati dalla Coppa Italia. 

Un gran traguardo fin qui per Chivu e i suoi ragazzi, visto che in più di un'occasione ha dovuto prestare giocatori come Stabile, Stankovic, Akinsanmiro, Kamate e non solo alla prima squadra - per ovviare a delle mancanze d'organico per infortunio -. Ma ora c'è la Youth League, dopo aver chiuso il girone in Europa al secondo posto e quindi costretti a giocarsi i playoff contro Olympiacos. Come detto uno scontro secco per il passaggio del turno, agli ottavi di finale, un tabù che va avanti da ben due edizioni consecutive (contro Zilina e Rukh Lviv). 

Domani pomeriggio alle 14 la squadra di Chivu si giocherà il tutto per tutto contro un avversario complesso - si legge - in uno stadio, il Georgios Karaiskakis, gremito di tifosi. Il tecnico nerazzurro, però, ha fiducia nei suoi ragazzi e nella stagione convincente di quest'anno: avrà la rosa al completo, eccezion fatta per Akinsanmiro inutilizzabile in Europa. Assieme alla baby Inter in viaggio per Atene sono presenti anche il vice d.s. Dario Baccin, il responsabile del vivaio Massimo Tarantino e il coordinatore tecnico Daniele Bernazzani.