Primavera, le pagelle dell'Inter - Martini anonimo. Carboni ci prova ma non graffia

Risultato finale: Torino-Inter 1-0

Botis 6 - Non ha decisamente responsabilità sul vantaggio granata firmato Ansah. Nella ripresa chiude lo specchio a Vaiarelli e tiene così in vita i suoi. 

Zanotti 6 - Deve ancora carburare e questo ormai è noto da qualche settimana, ma almeno negli ultimi venti minuti prova a caricarsi la squadra sulle spalle. 

Guercio 5,5 - Con un fantastico colpo di tacco va ad un passo dal realizzare il gol del mese, ma non basta per cancellare una prova difensiva da rivedere.

Fontanarosa 5,5 - Pronti-via incassa subito un tunnel da Ansah, che lo fa ammattire nei primi dieci minuti di gara. Ha il merito però di non abbattersi, alzando il livello nel secondo tempo. La sostanza non cambia: non è ancora un leader. 

Perin 5 - Iniziative sulle sinistra abbastanza sporadiche. Sul gol del Toro di perde completamente Ansah, che tutto solo infila Botis rompendo gli equilibri.

Martini 5 - Altra prova anonima per lui: non c'è stato alcun miglioramento rispetto a quanto offerto sabato contro il Cagliari. Dal 45' Di Maggio 6 - Conferisce sicuramente freschezza e imprevedibilità alla fase offensiva interista.

Andersen 5,5 - Non è ancora una guida per i suoi compagni: in mediana gioca in maniera elementare e, quando è chiamato a ribaltare il campo, risulta troppo impreciso.

Kamate 6 - Ingenuo nelle prime battute: rimedia un cartellino giallo dopo appena cinque minuti dal calcio d'inizio, che inevitabilmente condiziona la sua prestazione in fase di non possesso. Ma, nonostante tutto, nella ripresa dà un buon cambio di marcia alla manovra nerazzurra. Dal 81' Sarr s.v.

Carboni 6 - Senza dubbio è uno dei pochi che prova almeno ad inventare qualcosa tra le linee. Ma è nervoso, oltre che frenetico, e non ha la lucidità che gli consentirebbe di graffiare negli ultimi metri. 

Iliev 5,5 - Tenta qualche volta di dialogare con Kamate sul centrosinistra, ma fatica ad incidere. Testa i riflessi di Passador una sola volta, ovvero con un colpo di testa ravvicinato che comunque non riapre i giochi. Dal 45' Owusu 5,5 - Non dà alcuna svolta particolare al match. 

Esposito 5 - Non è certo il riferimento offensivo del quale l'Inter necessita in assenza di Zuberek: si vede solo intorno all'ora di gioco, con una zampata troppo debole per mettere in difficoltà Passador. Dal 68' Curatolo 6 - Ha voglia di mettersi in mostra e, nel finale, in ben due occasioni, va ad un passo dal pareggio. 

Cristian Chivu 5,5 - In panchina si sgola per novanta minuti: vuole, anzi, pretende una squadra più cattiva. E, in fondo, ha ragione. Ma se la sua difesa balla alla minima azione offensiva degli avversari, la responsabiltà non può che essere anche sua.