Primavera – L'Inter supera il Cagliari, 2-0 il finale: la doppietta di Satriano affossa i rossoblù

Primavera – L'Inter supera il Cagliari, 2-0 il finale: la doppietta di Satriano affossa i rossoblùTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 24 aprile 2021, 13:02Primavera
di Mattia Alfano

Bel successo dell'Inter di Madonna che, al Centro di Formazione Suning, supera per 2-0 il Cagliari di Agostini. Nella prima frazione partono forte i nerazzurri. Oristanio al 6', molto vivace, pennella in area per Satriano che, di testa, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Ritmi che restano altissimi per la prima mezz'ora di gara. Al 25' un'occasione clamorosa per i nerazzurri: Casadei recupera palla al limite dell'area rossoblù e scarica un destro potentissimo, colpendo in pieno la traversa. Ed è solo il preludio di ciò che avviene pochi minuti dopo perchè l'Inter passa in vantaggio. Oristanio al 28', dai venti metri, libera il destro e trova la pronta risposta di Ciocci. Sulla respinta dell'estremo difensore rossoblù, Satriano piomba sul pallone e porta in vantaggio i nerazzurri. La Beneamata non si accontenta del vantaggio e tenta comunque di fare la partita. Ma al 38' Lovumbo parte in percussione e si rende pericoloso con una bella conclusione: Stankovic si fa trovare pronto e copre bene lo specchio.

Padroni di casa che sul finale gestiscono il risultato e chiudono in vantaggio la prima frazione. Rientrati dagli spogliatoi, gli ospiti vanno vicinissimi al pari. Al 49' Kourfalidis pesca in profondità Lovumbo che, a tu per tu con Stankovic, prova a superare il numero uno nerazzurro che però si supera e para miracolosamente. Al 58' i ragazzi di Madonna raddoppiano: Sangalli riceve palla e pennella in area. Satriano salta più in alto di tutti e, di testa, insacca alle spalle di Ciocci. I padroni di casa possono così gestire il vantaggio, senza forzare la giocata. Il Cagliari, dopo la seconda rete firmata dal bomber uruguaiano, non riesce più a rendersi pericoloso e pecca di lucidità negli ultimi venticinque metri avversari. Dopo 4’ di recupero Cudini decreta la fine della gara. Vittoria fondamentale per la Beneamata, che scavalca così temporaneamente la Roma al secondo posto in classifica e mette pressione alla capolista Sampdoria.