M.Orlando: "Mihajlovic era uno duro ma leale, aveva un piede meraviglioso"
Massimo Orlando ha parlato dei temi del momento a TMW Radio, durante Maracanà. L'ex calciatore ha parlato così della scomparsa prematura di Sinisa Mihajlovic:
E' scomparso Sinisa Mihajlovic:
"La notizia circolava da giorni e si sperava fosse un'altra la situazione. Persona stupenda, ho avuto modo di conoscerlo fuori dal campo, era un leader in tutto. Poco da dire. Ricordiamolo come uno che ha lottato fino alla fine".
E il Sinisa calciatore?
"E' stato un leader, partito dalla Stella Rossa e poi arrivato in Italia. Ha fatto il leader da tutte le parti. Il meglio lo ha dato alla Lazio, ma ha sempre avuto grandi qualità. Aveva un piede meraviglioso, in campo era duro da affrontare. Ricordiamolo per quelle sue punizioni magnifiche e per il suo rientro in panchina col Bologna. Ha lottato fino alla fine. 53 anni sono veramente pochi, ma questa è la vita. Sicuramente ora vorrebbe che nessuno mollasse".
Fa sempre impressione quando un calciatore o una persona di sport se ne va prematuramente:
"Chi ha la fortuna di fare questo sport, così come altri, sa che possiamo essere degli idoli. Mihajlovic faceva parte della mia generazione e ci siamo legati molto. Va ricordato come giusto che sia, come tanti altri calciatori e sportivi che ci hanno lasciato. Era uno duro ma leale, entrava nello spogliatoio, alzava la voce ma era rispettato e seguito da tutti. Voglio ricordarlo così".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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