Ziliani: "Gravina, Spalletti e Buffon andavano cacciati un anno fa. Oggi nessuno dice niente"

Ziliani: "Gravina, Spalletti e Buffon andavano cacciati un anno fa. Oggi nessuno dice niente"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 20:34News
di Marta Bonfiglio

Sul suo profilo X ufficiale, Paolo Ziliani è tornato a parlare della Nazionale italiana. Oggi è stato ufficializzato Gennaro Gattuso come nuovo ct azzurro. Le sue parole: "Il presidente, Spalletti e Buffon: li si doveva cacciare per manifesta inettitudine un anno fa, invece nessuno si è mosso, loro si sono inchiodati alle poltrone e adesso viene giù tutto. All'Europeo in Germania Buffon aveva capito che lo scollamento tra c.t. e giocatori era irrimediabile: ma i destini del c.t. erano legati a quelli di Gravina, quindi bisognava silenziare il tutto. Risultato: Buffon promosso a ruoli più prestigiosi, poltrone in salvo, bufera scampata e chi se ne frega della nazionale...

(...) e invece ci ritroviamo oggi dopo vent’anni di degrado e di umiliazioni sportive inimmaginabili ad assistere alle liti da cortile tra un pugno di dirigenti imbelli, uno più incapace dell’altro, uno più disinteressato dell’altro al bene comune del movimento, tutti interessati solo a difendere ciascuno la propria poltrona. E a constatare come l’assuefazione al decadimento e allo sfacelo abbia ormai colpito tutti.

Un tempo, di fronte a un cataclisma come la mancata qualificazione a un campionato del mondo (come nel 2022 in Qatar a firma Gravina-Mancini) o a un naufragio in chiave horror come quello avvenuto a Euro 2024 (a firma Gravina-Spalletti), i responsabili sarebbero stati spazzati via nel giro di 24 ore, sempre che non avessero ritenuto il caso di presentare all’istante le loro immediate, irrevocabili dimissioni (come fecero ad esempio Abete e Prandelli subito dopo il flop 2014 in Brasile). Oggi invece qualsiasi nefandezza avvenga nessuno dice niente...".