Zalewski: "Si percepiva che l'Inter era da finale. Ora non possiamo sbagliare"

Zalewski: "Si percepiva che l'Inter era da finale. Ora non possiamo sbagliare"
Ieri alle 06:15News
di Marco Corradi

Nel suo intervento ai microfoni di Sky Sport, Nicola Zalewski si avvicina così alla finale di Champions League: "Mi aspettavo di giocarla con l'Inter? Dico la verità, sì. Anche da fuori si percepisce che questa è una squadra che punta sempre ad arrivare in fondo in queste competizioni. Gli obiettivi della squadra sono sempre stati questi, anche prima che arrivassi qui io. Per cui, l'obiettivo era quello. Me lo immaginavo e un po' lo sognavo, manca l'ultimo passo e non possiamo sbagliare".

Che emozioni stai provando nell'avvicinamento a questa partita?

"L'emozione è sicuramente tanta, tanti miei compagni però l'hanno vissuta due anni fa e sanno come approcciare questo tipo di partite. Comunque è una squadra composta da giocatori che giocano tutti i giorni ad alti livelli, questo tipo di partite vengono respirate quotidianamente".

Si dice partita da 50 e 50, tu che pensi?

"Secondo me è una partita così. Loro sono una grandissima squadra, hanno tante individualità. Però è una finale di Champions".

Hai stupito tutti giocando da trequartista, senti che quello è il tuo ruolo?

"Può sembrare banale dirlo, però gioco dove il mister mi chiede. Poi abbiamo giocatori che devono rifiatare, quindi un cambio modulo ci sta. Io mi adatto tranquillamente, ho giocato in quel ruolo e anche quinto e mi trovo benissimo".

Come vivi l'avvicinamento al riscatto da parte dell'Inter?

"Questo è un mio obiettivo, ma mi concentro su sabato. Poi quello che succede si vedrà".