Zaccheroni a sorpresa su Adriano: "Non mi risponde più al telefono, ecco perché"

L'ex allenatore dell'Inter, <strong>Alberto Zaccheroni</strong>, ospite al Premio Azeglio Vicini, ha parlato ai microfoni di <em>RTV</em> di un aneddoto legato al brasiliano Adriano.

Ai tempi dell'Inter infatti, Zaccheroni lo aveva rimproverato per un ritardo in un allenamento, cosa che provocò una reazione alquanto significativa da parte del giocatore che da quell'episodio in poi, decise di non rispondere più a chiamate o messaggi da parte del tecnico: "Ancora oggi non mi risponde. L'ho proprio ferito, l'ho ferito tanto", ha spiegato.

Poi ha raccontato: "Non gli permisi di svolgere l'allenamento. Io sapevo che la sera prima era andato… e io gli dissi: ‘Premetto che non sono arrabbiato, sono solamente deluso. Oggi i compagni sono lì che ti aspettano per iniziare l'allenamento e <strong>sei arrivato cinque minuti in ritardo e per questo non è giusto che ti alleni con loro</strong>. Adesso torni a letto e domattina se hai voglia di allenarti arrivi in orario'. <strong>Si mise a piangere e mi disse che non l'avrebbe più fatto</strong>. Erano lui e un altro compagno del quale non faccio il nome, più giovane di lui. Sono ritornati dentro spogliatoio e poi a casa. Da lì in avanti Adriano ci ha portati in Champions caricandosi la squadra sulle spalle e le partite non dico che le vinceva da solo, ma quasi".