Vanheusden, il golden boy disperso: oltre 1000 giorni di stop, ora sarà in ritiro con l'Inter

Vanheusden, il golden boy disperso: oltre 1000 giorni di stop, ora sarà in ritiro con l'InterTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 19:30News
di Alessandra Stefanelli

Sembrava destinato a diventare una colonna dell’Inter, uno di quei ragazzi che dalla Primavera scalano le gerarchie fino alla gloria in prima squadra. E invece, per Zinho Vanheusden, classe 1999, la carriera è stata una lunga salita interrotta da cadute dolorose. Arrivato all’Inter nel 2015 per rinforzare l’Under 17, il difensore belga era considerato un golden boy: forte fisicamente, elegante, con personalità da vendere. Ma il campo ha raccontato un'altra storia.

Nonostante qualche buona prestazione in Primavera, la sua crescita è stata costellata da una serie interminabile di infortuni: rotture dei legamenti, fratture, problemi muscolari e - negli ultimi due anni - un’ernia inguinale che ne ha di fatto azzerato l’attività agonistica. Nell’ultima stagione ha collezionato appena 159 minuti in campo, prima del buio completo.

Nel frattempo, una girandola di prestiti senza fortuna: Standard Liegi, Genoa, AZ Alkmaar, Mechelen. Ogni volta una ripartenza, ogni volta un ostacolo, come testimoniano i ben 1076 giorni saltati per infortunio. Eppure, Vanheusden è ancora formalmente un giocatore dell’Inter, legato da un contratto fino al 30 giugno 2026. Come sottolineato anche dalla Gazzetta dello Sport, il calciatore parteciperà al prossimo ritiro, come già successo più volte, ma è difficile immaginare un ruolo nel nuovo corso nerazzurro.