Svilar e Koné: il doppio sogno che passa da Trigoria e somiglia più a una scalata

Mile Svilar e Manu Koné: l'Inter non disdegnerebbe minimamente l'idea di fare la spesa nella Capitale per risolvere due lacune, in porta e a centrocampo, che iniziano a profilarsi in vista della prossima stagione. Con il futuro di Yann Sommer e Davide Frattesi sempre più lontano da Milano, la dirigenza nerazzurra è consapevole di dover iniziare ora il lavoro che dovrà portare all'individuazione dei profili giusti per sopperire al meglio a tali probabili assenze.

Per questa ragione, la società meneghina sta seguendo con attenzione alcuni calciatori che reputa in grado di poter ricoprire un ruolo da protagonisti in maglia nerazzurra sin dai primi momenti della propria avventura a Milano. Svilar e Koné rientrano pienamente in tale disegno, anche se le difficoltà che emergono su entrambi i dossier non sono sicuramente da sottovalutare.

Svilar e Koné: l'Inter sogna, ma senza perdere il contatto con la realtà

Se è vero che la Roma deve registrare plusvalenze significative da inserire a bilancio, così da evitare di essere punita dall'UEFA, è altrettanto chiaro che la dirigenza capitolina non vorrà "svendere" due dei suoi principali prezzi pregiati in applicazione di considerazioni di natura puramente economica. Ecco perché l'Inter, pur essendo intenzionata a provarci su entrambi i fronti, è consapevole di quanto sia complicato attuare il proprio disegno. Così si legge l'interesse della dirigenza nerazzurra per altri estremi difensori, quasi tutti affermatisi nel Campionato italiano, e centrocampisti (su tutti, Ederson e Ferguson). Perché il mercato insegna sempre una cosa: mai presentarsi al tavolo senza essere in possesso di molteplici soluzioni.