Skriniar e Onana come Lukaku? Prestazioni non all'altezza e pesanti critiche da tifosi e tabloid

Se stai bene in un posto, restaci. I primi tre mesi della nuova stagione hanno messo in risalto le difficoltà di giocatori passati, nella sessione estiva di mercato, ad altre squadre e di cui il rendimento è spesso risultato disastroso. È il caso di Skriniar e Onana, massacrati da tifosi e tabloid dopo l'ultimo turno di Champions League che li ha visti protagonisti in negativo col proprio club. Skiniar infatti è naufragato insieme al Paris Saint-Germain in una delle peggiori sconfitte della storia del club e l'Equipe non ha usato mezzi termini per descrivere la prestazione del difensore slovacco: "Di questo passo diventerà un serio problema per il Psg".

Onana a differenza di Skriniar non è andato via a parametro zero ma, in accordo con la società, ha portato nelle casse nerazzurre ben 50 milioni di euro. Il portiere in questa stagione è spesso incappato in papere come quella vista la scorsa sera di Champions contro il Galatasaray di Mauro Icardi e forse, nonostante la forte personalità, risente della valutazione eccessiva che grava continuamente sulle sue prestazioni. Eppure lo scorso anno aveva anche ricevuto i complimenti da Pep Guardiola per il modo di impostare coi piedi e di risultare spesso decisivo per la manovra di squadra, qualità che adesso invece sembra che gli si sia ritorta contro. Come riporta Tuttosport, lo stesso Brozovic non sta entusiasmando in Arabia Saudita, dove non ha ancora messo a segno nessuna rete né fornito alcun assist. E lo stesso, negli anni precedenti, si poteva dire con Lukaku al Chelsea, Perisic al Tottenham e Hakimi al primo periodo al Paris Saint-Germain, a dimostrazione di come i soldi siano allettanti ma l'ambiente e la sensazione di benessere non la si trovi ovunque e non abbia un prezzo.