Scontri Spezia-Napoli, cinque tifosi arrestati in flagranza di reato
Cinque tifosi sono stati arrestati per gli scontri avvenuti domenica allo stadio 'Picco' della Spezia. Sono quattro tifosi spezzini e uno napoletano. Gli arresti sono avvenuti in flagranza differita dopo una indagine lampo condotta degli agenti delle Digos di Spezia e Napoli. I reati contestati sono rissa, lesioni, possesso di oggetti atti ad offendere e scavalcamento della recinzione del terreno di gioco e l'interruzione della gara. I cinque avrebbero partecipato al tentativo di invasione di campo dalla Curva Ferrovia e al tentativo di invadere i settori delle due tifoserie. Per questi disordini la partita venne sospesa per 12 minuti e l'episodio fu condannato anche dal presidente della Figc Gravina.
Il tifoso napoletano arrestato è un 51enne del quartiere Vomero con precedenti penali. Le forze dell'ordine stanno concentrando l'attenzione sul gruppo ultras dei Fedayn che sarebbero protagonisti anche degli scontri nel post partita. I tifosi spezzini hanno un'etaà compresa tra i 26 e i 43 anni. La questura della Spezia sta inoltre analizzando le riprese video all'interno e fuori dallo stadio picco per identificare gli autori dei lanci di oggetti, avvenuti sia a partire dal settore ospiti che dalla vicina Curva Piscina. Nei prossimi giorni quindi potrebbero scattare nuove denunce.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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