Sconcerti: "Non servono martiri adesso, nel calcio niente viene cambiato"

Sconcerti: "Non servono martiri adesso, nel calcio niente viene cambiato"TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 25 marzo 2022, 12:00News
di Ada Cotugno

Nel suo editoriale per il Corriere della Sera Mario Sconcerti ha parlato della delusione dell'Italia e anche del futuro di Roberto Mancini. "La prima cosa da evitare adesso è il Grande Gesto di Mancini. Non servono martiri adesso, e nemmeno gentiluomini esasperati. La sua Italia è stato l’unico successo in mezzo a dodici anni di sconfitte e beffe terribili di tutto il nostro calcio. Non ricominciamo sempre da capo".

Il giornalista poi analizza i motivi dell'insuccesso: "Non è stato il tecnico a essere sbagliato, è l’intero nostro calcio a non reggere più, a fare troppa fatica. È sbagliata l’idea di calcio che è stata costruita per tutti noi da pochissime persone, questa specie di superlega italiana dove tanti diritti sono annullati e niente viene mai davvero discusso, cambiato. Siamo in un deserto dove stanno arrivando i tartari, ancora sei mesi e le società non saranno più a maggioranza italiane".