Sanchez brancola nel buio e gira a vuoto: come può essere il jolly in attacco?

Nel disperato arrembaggio finale dell'Inter contro il Bologna, è stato impossibile non notare un grande difetto della squadra di Simone Inzaghi. Il tecnico di Piacenza, come suo solito, ha operato numerosi cambi, tuttavia ruolo per ruolo. Questo non ha sortito particolari apprensioni nella retroguardia rossoblù, considerando poi l'ingresso a gara in corso superficiale di Alexis Sanchez.

Dal 55' al 90', recupero escluso, il cileno aveva l'occasione ideale per tornare a graffiare con la maglia nerazzurra indosso. E in un match che si era messo male per i suoi compagni, considerato l'avvio turbo del primo tempo. Al netto della rete del 3-2 poi annullata per fuorigioco, come riflette la Gazzetta dello Sport, c'è stata una " inconsistenza di Alexis Sanchez, l’attaccante di 34 anni che dovrebbe consentire a Lautaro e Thuram di riposare". Nulla di tutto questo fino ad oggi, purtroppo, per Simone Inzaghi che è costretto a consumare più e più volte i titolari in ogni gara.