San Siro, cessione (ancora) in alto mare. Nuovo nulla di fatto col Comune

San Siro, cessione (ancora) in alto mare. Nuovo nulla di fatto col Comune
Oggi alle 13:20News
di Marco Corradi

Resta ampiamente in bilico la cessione di San Siro, e non solo per le trattative tra i club e il Comune. Stando a quanto riporta Repubblica, ieri i pm Giovanna Cavalieri e Paolo Filippini, con la procuratrice aggiunta Tiziana Siciliana, hanno sentito la soprintendente Emanuela Carpani per tre ore, nell'ambito del fascicolo conoscitivo aperto a marzo sulla vendita di San Siro. Quel fascicolo è diventato oggi un'ipotesi di reato tecnica, necessaria per acquisire documenti sulla possibile cessione.

Le verifiche servono per capire se serve un vincolo per riconoscere l'interesse culturale del Meazza oppure no. Sul primo anello il vincolo non c'è mai stato. Per il secondo le restrizioni partirebbero dal 10 novembre prossimo, ma i critici ribattono che la data andrebbe retrodatata e c'è dunque un'indagine in corso.

Continuano le verifiche sul prezzo da 197mln stabilito dalle Agenzie delle Entrate, mentre le trattative tra Inter, Milan e il Comune sono a un totale stallo. Nuovo nulla di fatto ieri, dopo un meeting di quattro ore: i paletti contrattuali sembrano troppo stringenti per i club, che vorrebbero più libertà sui lavori. La deadline era stata indicata nella fine del mese di luglio, ma le tempistiche sembrano lunghe. La cessione rischia di saltare?