Sacchi: "Il Milan ha vinto lo Scudetto spendendo meno dell'Inter, oggi non è più un collettivo"
Arrigo Sacchi, intervistato a la Gazzetta dello Sport, ha parlato del momento difficile che sta attraversando il Milan di Pioli: "Il Milan non è più un collettivo. Ha vinto lo scudetto giocando come una squadra e ora si sono perse quelle caratteristiche. Può capitare. Giocare “di squadra” non è un imperativo etico, ma permette di essere più efficienti".
Non si vede ancora il contributo nei nuovi arrivati. Che ne pensa?
"È difficile entrare nei meccanismi di una squadra proprio nel momento in cui la squadra sta accusando qualche difficoltà. Certo, De Ketelaere ha buone qualità, però è alla prima esperienza in Italia, dobbiamo dargli il tempo di capire la nuova realtà. Ma ripeto, non è un solo giocatore che può risolvere il problema: è il Milan che tutto insieme deve tornare a essere una squadra. L’anno scorso, pur avendo speso meno di Inter, Juve e Roma, li ha messi tutti dietro. Un capolavoro. Oggi i ragazzi di Pioli sembrano sbadati".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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