Sacchi: "Entusiasmo da gestire e la sfida alla Lazio. Tutta la pressione è sull'Inter"

Sacchi: "Entusiasmo da gestire e la sfida alla Lazio. Tutta la pressione è sull'Inter"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 09:20News
di Marco Corradi

Nel suo intervento sulle pagine della Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi gioca il duello-scudetto tra l'Inter e il Napoli. Di seguito le sue parole: "Se fossi Conte, non caricherei di eccessive responsabilità l’ambiente. Direi ai ragazzi che, finora, sono stati fenomenali, perché questa è la realtà, mancano solo due passi e poi c’è il traguardo. C’è da sputare l’anima sul campo, e sono convinto che tutti lo faranno. Se fossi Inzaghi, cercherei di gestire il comprensibile entusiasmo. Ma con un’accortezza: la sfida a San Siro contro la Lazio è molto difficile e va preparata come una finale di Champions".

Su quali punti di forza possono concentrarsi i due allenatori?

"Il Napoli deve puntare sull’organizzazione, sul gruppo, sullo spirito di sacrificio e sul desiderio di compiere un’impresa che entrerebbe nei manuali di storia del calcio. Inzaghi dovrà cercare di bloccare le iniziative verticali della Lazio, squadra che gioca molto bene al calcio".

Quali aspetti devono metterli in allarme?

"Il Napoli deve fare attenzione al Tardini, perché il Parma, quest’anno, ha giocato grandi partite contro le big. E poi gli emiliani lottano per salvarsi, non regaleranno nulla. L’Inter, a mio avviso, deve essere un po’ meno “italiana” rispetto alle ultime uscite di Champions. Più propositiva, più alta, più europea. Ha le qualità per farlo".

Ambiente e pressione: chi rischia di più?

"Il Napoli, se vincesse, sarebbe un miracolo sportivo: ha investito molto meno rispetto all’Inter. E la rosa è inferiore a quella dei nerazzurri. Quindi credo che il peso maggiore ce l’avrà l’Inter".

Come finirà?

"Il Napoli ha un punto di vantaggio, e non è poco. Continuo a pensare che possa difenderlo, anche se l’ostacolo Parma non è semplice. Ma pure l’Inter dovrà battagliare contro la Lazio e la vittoria non è scontata".