Polverosi: "Inter, qualcosa di nuovo si intravede. La riaggressione istantanea, ad esempio"

Alberto Polverosi, nel suo commento sul Corriere dello Sport, ha analizzato la partita Inter-Torino finita 5-0 per i nerazzurri. Le sue parole: "Ieri sera il primo gol nerazzurro lo ha segnato il Chivu di oggi, un terzino sinistro (mezzo terzino e mezzo centrale) che calcia di sinistro, Alessandro Bastoni, ma quel gol appartiene ancora al calcio di Inzaghi. Calciare dalla bandierina, sgusciare sul primo palo, spizzare di testa, piazzare l’assist o segnare, questo era un marchio dell’Inter inzaghiana e questo è accaduto nell’area del Torino. Un anno fa l’Inter ha stabilito il record in Europa di reti realizzate di testa, erano sedici. Oggi minaccia di migliorare la cifra è già a quota due (Thuram dopo Bastoni).

Nello sviluppo del gioco, e forse anche nell’atteggiamento, qualcosa di nuovo si è cominciato a intravedere. Per esempio la riaggressione rapida, quasi istantanea, che ha preso forma e sostanza anche nell’azione del 2-0, quando al limite dell’area Mkhitaryan, Thuram e Sucic si sono precipitati su Coco, Gineitis e Ilkhan, hanno strappato la palla che poi l’unico giocatore nuovo in campo, il nazionale croato Sucic, ha trasformato in una perla di assist per Thuram. Situazione simile pure sul 4-0 e sul 5-0".