Pardo: "Caso scommesse inquietante. Serie A equilibrata, l'Inter sembrava la più forte..."
Presente al Festival dello Sport di Trento il giornalista Pierluigi Pardo non si esime da un commento sul caso scommesse: "È triste, inquietante, c'è la presunzione di innocenza e ci mancherebbe. Non sappiamo cosa succederà, ma faccio fatica a immaginare i nostri calciatori come dei malavitosi. Posso pensare che qualcuno abbia commesso delle leggerezze, ma, ripeto, c'è la presunzione di innocenza. Rimane l'amarezza, il danno di immagine e la domanda su dei ragazzi che visti da fuori teoricamente hanno tutto: futuro, talento e ricchezza... Il sentimento è triste, inutile girarsi intorno. Le macchine della polizia che entrano a Coverciano non ci rendono felici e complicano il cammino della Nazionale".
Come vede il campionato?
"Il campionato è equilibrato, contendibile. Il Milan è in testa, l'Inter sembrava la più forte, il Napoli anno scorso ha vinto con 20 punti di vantaggio e la Juventus non sta brillando. Tutto è molto affascinante, a me entusiasma il nostro calcio. Siamo più indietro economicamente rispetto ad altri paesi, ma c'è competitività e le coppe lo dimostrano. Non vedo squadre così nettamente superiori, le nostre squadre possono inserirsi".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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