Palmeri: "Lookman non è un insulto per l'Atalanta, ma se Thuram va alla Juventus?"

Nel suo editoriale per Sportitalia.com Tancredi Palmeri commenta la strategia di mercato seguita fin qui dall'Inter: "Chiude l’Inter tra le competitor, che di asset sicuri non ne ha piazzati, ma si è mossa molto meglio di quanto non sembri, spendendo 60 e ringiovanendo drasticamente la rosa. Il differenziale lo farà su cosa succederà con Calhanoglu e soprattutto Thuram (perderlo sarebbe durissima a livello tecnico, perderlo a meno di 85 un suicidio), ma intanto il tentativo per Lookman è serio e rispettabile. A proposito, sembra quasi l’Inter abbia insultato l’Atalanta per aver proposto 40 per un giocatore che vale 50 e vuole andar via. Ma perché mai? Poi l’Atalanta può giustamente ritenere di non volerci perdere nemmeno 10 milioni, ma l’Inter ha fatto una proposta di partenza assolutamente rispettosa, distante solo 10 milioni dal prezzo finale, mica è andata a Bergamo a dire “datecelo che non siete Italia”. In situazioni simili, si chiude a 42 + 5 di bonus, poi l’Atalanta è assolutamente padrona di dire no, ma la proposta non è sicuramente offensivo. Postilla: 2 settimane fa avvisavo che l’Inter avesse ancora in pancia potenzialmente 40 milioni da spendere sul mercato al netto delle cessioni, e quella è esattamente la cifra offerta. Tuttavia, qualora la spesa avvenga, è tutto da dimostrare che fino al 1 settembre Thuram non vada via, magari proprio alla Juventus, perché da questo punto di vista Oaktree deve ancora dimostrare di che pasta è fatta".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
