Man City, Rodri svela: "Contro l'Inter, Guardiola mi ha dato una lezione di psicologia"

Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni di Cadena Cope, Rodri ricorda la finale di Champions League vinta contro l'Inter e racconta degli aneddoti legati alla sfida: "Era una finale dove i nerazzurri hanno dimostrato di conoscerci molto bene, non trovavo la mia consueta scioltezza ed era la mia prima finale. Nel colloquio all'intervallo Guardiola ha detto alla squadra: "Non so cosa ci sia che non va, nemmeno Rodri sta facendo bene". Non me lo aspettavo in quel momento. 

Un altro giocatore poteva perdere fiducia e io avevo bisogno di confermare a me stesso che non avevo ragione e ne sono uscito con una mentalità completamente diversa. Nel secondo tempo la squadra è cresciuta, io sono cresciuto e ho segnato il gol. Questo è un esempio di psicologia e mentalità, la parte più importante del calcio. Pep è l'allenatore più importante della mia carriera, mi ha portato a un livello che non sapevo di poter raggiungere. Quando ti abitui a stare con lui, dico 'perché non faccio così', vedo tutto più facile. Ti dà una cassetta degli attrezzi e tu hai più strumenti degli altri".