La vendetta è servita: dopo 8 mesi Calhanoglu si toglie qualche sassolino

I festeggiamenti per lo scudetto del Milan hanno colpito nel profondo Hakan Calhanoglu, provocato più volte dai suoi ex compagni di squadra con cori e striscioni. Otto mesi dopo però il turco ha servito la sua vendetta: la Gazzetta dello Sport ritorna sulle parole dette dopo la vittoria della Supercoppa, chiara frecciatina ai rossoneri in una notte che mischia gioia e rabbia. E' passato del tempo, ma il giocatore è riuscito a togliersi qualche sassolino dalla scarpa che si è trascinato dietro per diversi mesi, strappando proprio alla sua ex squadra il primo trofo stagionale.