La Superlega non è morta. Il nuovo CEO Reichart chiarisce: "Sarà un torneo aperto"
La Superlega non è morta, anzi, è più viva che mai: lo ha assicurato nelle ultime ore il nuovo CEO di tale progetto, Bernd Reichart, nell'intervista rilasciata a El Larguero in Spagna: "Se sarà una competizione aperta? Certo, vogliamo creare un sistema che permetta ai club di crescere attraverso il merito sportivo. Un sistema aperto con possibilità di sognare e fare le cose bene, col merito sportivo si può aspirare a tutto. Non una competizione chiusa, ma basata sulla meritocrazia". Ha poi commentato l'idea della nuova Champions League partorita dall'UEFA: "Va nella direzione sbagliata, aumentando le partite della fase a gironi.
Ci sono club che non si affronteranno fra di loro, ma che saranno nella stessa classifica... sarà difficile seguirla con passione. La parte importante inizierà a marzo, con gli ottavi". Ha poi concluso: "Dico con sicurezza che in Europa ci sono dei club che condividono la visione di Juventus, Real Madrid e Barcellona e ora hanno la possibilità di far valere ciò che pensano".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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