La moviola di City-Inter 1-0: Marciniak non convince, fischia poco e male. E mancano dei gialli

Tanto discusso alla vigilia per ragioni extra campo, Szymon Marciniak non offre sicuramente la migliore delle sue prestazioni. L'arbitro polacco lascia molto giocare, forse troppo, risparmiando almeno un paio di gialli al Manchester City. Al 23' il primo vero episodio da moviola: pestone di Gundogan su Dimarco che resta a terra a lungo, Marciniak non fischia nemmeno fallo. Ci stava forse il giallo per il centrocampista tedesco. Al 40' altro episodio con Foden che appena entrato entra durissimo su Acerbi, Marciniak redarguisce verbalmente il calciatore ma non estrae alcun cartellino. A due minuti dalla fine del primo tempo Dumfries si fa saltare da Grealish e lo stende, calcio di punizione ma anche qui l'arbitro polacco non estrae un cartellino che poteva starci.

Il metro arbitrale non cambia nella ripresa, con Marciniak che lascia correre su una trattenuta abbastanza evidente su Lautaro. Poco dopo l'arbitro polacco non fischia un fallo netto di Gundogan su Lautaro, l'azione prosegue e alla fine la punizione è per il City: fischiato un fallo nettamente meno netto di Darmian su Grealish. Il primo giallo del match arriva al 60': Barella per fermare una ripartenza del City è costretto a spendere il suo fallo da ammonizione atterrando Foden. Nel finale è Lukaku a prendersi un giallo in ripiegamento difensivo su Gundogan. In pieno recupero, infine, giallo per Onana e Haaland che si rendono protagonisti di un battibecco in campo. Infine viene ammonito anche il portiere dei Citizens Ederson per perdita di tempo.