La moviola del Corriere dello Sport: "Il tocco di Acerbi c'è, ma non è punibile"

Roma-Inter, la moviola del Corriere dello Sport: "Massa non commette gravi errori, ma in una gara ruvida, piena di contatti fin dall'inizio, non riesce a mantenere un metro lineare. E a volte dà l'impressione di inseguire la partita più che di esserne in controllo. Subito manca l'ammonizione a Calhanoglu per l'intervento su Mancini. L'imprudenza sembrava esserci. Alla fine la partita si conclude con 7 ammonizioni (4 ai danni della Roma e 3 per i calciatori dell'Inter).

Al 32’ del primo tempo la rischia anche Acerbi che cade a terra simulando di aver subito un colpo violento da Celik. Un tocco sulla schiena lo riceve, ma è davvero lieve. Massa sorvola, anche se la simulazione è stata evidente. Al 1’ del secondo tempo Ndicka, che era già ammonito, fa un intervento, in ritardo, al limite, su Lautaro Martinez.

Al 9’ del secondo tempo Massa fischia un calcio di punizione al limite dell'area dell'Inter per un fallo di mano di Acerbi. Il tocco c'è ma non punibile, perché attaccato al corpo, senza aumento di volume. Regolare la rete dello 0-1 dell'Inter. Il VAR ha dovuto controllare la posizione di Bonny sul lancio di Barella. A tenerlo in gioco era Celik.

Serata tranquilla per Meraviglia. Deve solo confermare le decisioni prese in campo".