Roma-Inter 0-1, la moviola: dalla manata di Celik al rischio rosso di N'Dicka, gli episodi

Termina la partita dello Stadio Olimpico fra Roma ed Inter. Una sfida non facilissima da gestire per Davide Massa, che ne esce con personalità ed un arbitraggio all'inglese, nonostante qualche dubbio sulla gestione dei cartellini.

Al quinto minuto primo cartellino giallo del match: punito Lautaro Martinez, che interrompe una ripartenza della Roma targata Wesley. Corretto convalidare il gol del vantaggio di Bonny, che parte in posizione ampiamente regolare sull'imbucata di Barella.

Contatto fra Celik e Acerbi che si strattonano: il romanista dà una manata al centrale nerazzurro. Manata netta, ha rischiato qualcosa, anche se l'entità non è grande e dunque un rosso sarebbe stato eccessivo.

Dumfries arriva in ritardo su Wesley, lo stadio invoca il giallo e il giallorosso forse fa un po' di scena: corretto lasciar correre. Altro intervento irruento di Dumfries, stavolta più deciso su Mancini: in questo caso il cartellino ci poteva stare. Massa segue la sua linea, lasciando correre.

N'Dicka rischia qualcosa: già ammonito interviene in ritardo, ma il metro dell'arbitro anche in questo caso è chiaro e viene lasciato proseguire il gioco senza particolari provvedimenti. Al 53' Koné colpisce da fuori area, punito il gomito di Acerbi, che però sembrava lungo il corpo. Massa ammonisce Hermoso per una trattenuta su una ripartenza nerazzurra. Alla fine l'arbitro la gestisce bene, nonostante i tanti contatti al limite.