L'Inter sfida Re Haaland: 52 gol stagionali, sarà Acerbi a doverlo contenere

C'è un Manchester City prima di Haaland e un Manchester City dopo l'arrivo di Haaland. Lo scrive il Corriere dello Sport, presentando la finale di Champions League. Perché questo è sì il City di Guardiola ma è tanto anche il Manchester di Haaland. Un centravanti puro, purissimo, nella squadra dell'allenatore che si è sempre divertito a stravolgere il calcio e con cui i centravanti classici (o meno) hanno sempre fatto fatica. Basti ricordare l'annata di Ibrahimovic a Barcellona.

Il norvegese è ingombrante: quattro triplette e cinque doppiette in Premier, dove ha demolito il record di Shearer e Andy Cole con 36 gol in 33 gare, 12 reti in Champions e un totale di 52 gol in 49 partite stagionali. A questo ha aggiunto otto assist e un'enorme partecipazione alla manovra offensiva dei Citizens. Contenerlo sarà una sfida durissima per i nerazzurri. Sarà Acerbi a cercare l'impresa.