L'Inter cambia marcia. Da Hojlund-Thuram a Bonny: velocità e potenza

Rasmus Hojlund ha deluso al Manchester United ed al netto delle parole che sembrano allontanare il mercato dal diretto interessato, questa sembra essere l'estate dove potrebbe separarsi dai Red Devils.

L'Inter come vi abbiamo raccontato è in prima fila, anche se resta da capire che tipo di formula potrebbe convincere la squadra inglese a lasciarlo partire. Fra Hojlund e Bonny però, sembra chiaro che l'Inter oltre a guardare all'età giovane, per l'attacco punti ad inserire anche giocatori con differenti caratteristiche rispetto a chi c'era quest'anno come "riserva".

ìTaremi, Arnautovic e Correa: nessuno spicca per la velocità o lo strapotere fisico. Esattamente le caratteristiche migliori sia di Hojlund che di Bonny. Il primo lo ha fatto vedere per poco tempo, all'Atalanta al primo anno in cui è arrivato in Italia. Pure se da riserva di Zapata, ha colpito con i suoi 9 gol allo sbarco in Italia, tanto che il Manchester United ha speso 80 milioni per strapparlo alla Dea. Oggi il danese ha solo 22 anni, dunque il tempo è dalla sua ed in Italia troverebbe un campionato che forse si sposerebbe meglio alle sue qualità.

Lautaro è il punto fermo, ma in caso di necessità si può solo immaginare che tipo di coppia formerebbe per esempio Marcus Thuram con uno dei due profili che sta inseguendo l'Inter. Certamente con un'altra marcia. Chivu così avrebbe più alternative in base al tipo di avversario, inoltre avrebbe la possibilità di cambiare in corsa durante i 90 minuti, cambiando anche l'atteggiamento della squadra. Poi la parola come sempre andrà al campo: un conto sono le caratteristiche, un altro il rendimento,