L'avv. Di Cintio: "Oaktree? L'Inter non rischia nulla. Oggi il calcio è business"

L'avv. Di Cintio: "Oaktree? L'Inter non rischia nulla. Oggi il calcio è business"
mercoledì 22 maggio 2024, 22:21News
di Daniele Najjar

L'avvocato Cesare Di Cintio, esperto in diritto sportivo, è intervenuto a Tag24 per parlare del passaggio dell'Inter dagli Zhang al fondo di investimenti di Oaktree? . 

Ieri è scaduto il termine ultimo per la restituzione del prestito contratto nel 2021 con Oaktree. Adesso che succede? 

"La notizia circolava già da tempo e da oggi è diventata ufficiale. Il Fondo Americano Oaktree ha escusso il pegno che gravava sulle azioni dell’Inter. Lo ha potuto fare a fronte del mancato rimborso del prestito erogato dal predetto fondo alle società controllanti il club milanese (e quindi a Suning e al presidente Zhang n.d.r), nel triennio precedente l’esclusione del pegno. Il medesimo fondo è, quindi, è diventato a tutti gli effetti proprietario del club nerazzurro".

Cosa rischia Zhang e cosa rischia l’Inter, sia a livello sportivo che economico? 

"Da un punto di vista sportivo l’Inter non corre alcun tipo di rischio. In questo caso si tratta di un’operazione assolutamente lecita e chiara. Lo è dal punto di vista sportivo e lo è anche dal punto di vista civilistico".

In società adesso potrebbe subentrare l’ennesimo Fondo. In quale direzione sta andando il calcio? Cosa c’è dietro? 

"Il calcio, come tutto lo sport, è ormai destinato alla globalizzazione e, quindi, evidentemente il mecenatismo di un tempo ha lasciato il posto al business. Lo sport oggi si è trasformato in business ai massimi livelli".