Klaassen, che fatica all'Inter: dirigenza orientata alla separazione a fine stagione

Il colpo last-minute della scorsa sessione estiva dell'Inter pare ormai un flop. Parliamo di Davy Klaassen, centrocampista olandese liberato gratuitamente dall'Ajax per permettergli un approdo sicuro e tranquillo in nerazzurro. Una mossa in extremis della dirigenza nerazzurra per tappare il buco lasciato dal clamoroso affare Samardzic saltato, nonché pedina in più per lo scacchiere di Simone Inzaghi. Eppure il centrocampista classe '93 ha fatto davvero fatica a inserirsi nelle turnazioni di Simone Inzaghi, senza dare l'apporto sperato quando chiamato in causa.

Nelle uniche 3 apparizioni da titolare (Salernitana, Benfica e Bologna) Klaassen si è dimostrato perlopiù un fantasma, per nulla in grado di lasciare il segno in campo o creare un'intesa con i compagni. Qualche barlume di speranza nei primi 45' contro la formazione di Thiago Motta e poco altro, visto che da subentrato per Sassuolo, Torino, Salisburgo e Lazio risulta difficile anche solo ricordarsene. Molteplici le ragioni che portano all'inevitabile finale in chiusura di rapporto tra l'Inter e l'olandese: il contratto di Klaassen scadrà a giugno 2024 e da Viale della Liberazione - si legge su Calciomercato.com - "l'idea è quella di non prolungare la sua permanenza in nerazzurro, vista anche l'età".