Inzaghi, contro la Roma dubbi ed incertezze: ballottaggio in difesa, Sanchez dal 1'

Non c’è tempo per fermarsi a pensare. Simone Inzaghi lo sa. Il calendario non aiuta perché gli impegni sono imminenti e non da poco. Domani c’è già la Roma ad attendere l’Inter. Nella mente del tecnico interista è già partito il toto-formazione. Per ovvie ragioni si ricorrerà ad un turnover, senza dimenticare l’importanza della sfida. È bene presentare la miglior formazione possibile ed al tempo stesso garantire un riposo adeguato a chi ha già giocato contro il Milan. Non c’è da dimenticare, poi, che nel weekend i nerazzurri sono attesi a Napoli per lo scontro diretto.

I dubbi di Inzaghi sono diversi, a partire dall’attacco. In primis, il candidato numero uno a partire dall’inizio è Sanchez. In panchina si accomoderà quasi sicuramente Lautaro, mentre Dzeko affiancherà il cileno. In difesa piccola rivoluzione: dentro uno tra D’Ambrosio o Ranocchia, out De Vrij con Skriniar impiegato come difensore centrale. Sulla fascia destra si candida Darmian, pronto a far rifiatare Dimarco.

Dall’infermeria intanto arrivano buone notizie per Perisic, nessun problema fisico rilevato dopo i crampi e partirebbe dalla panchina. Correa è sulla via del recupero, ma per vederlo in campo bisognerà aspettare il Liverpool. Caicedo è ancora out e non sarà arruolabile per Roma. Inzaghi spera di riaverlo per la trasferta di Napoli.