Inter, un girone da vincere in vista degli ottavi. Intorcia sul CorSport: "La garanzia è Lautaro Martinez"

L'Inter di Istanbul non esiste più, ridisegnata negli interpreti per logiche di mercato ma, come analizza Ettore Intorcia sul Corriere dello Sport, "esiste e resiste un'Inter post-Istanbul chiamata a guardare le cose da una prospettiva differente, con tutto il carico di consapevolezza ma anche di responsabilità che lo status di vice campioni d'Europa impone ai nerazzurri di Simone Inzaghi". L'Inter torna a riascoltare la musichetta della Champions a San Siro centoquaranta giorni dopo il derby di ritorno col Milan, gara che valse la finale, e ritrova il Benfica in un girone che non può giocare da outsider ma che è nelle condizioni di vincere per staccare il pass più favorevole agli ottavi. Lo scorso anno i nerazzurri erano la terza forza del girone, dopo Bayern Monaco e Barcellona, quest'anno invece sono la squadra che il Benfica deve battere per passare da primo.

Al momento i lusitani sono ultimi a zero punti ed è lì che Inzaghi vuole che restino così da chiudere poi i conti nella doppia sfida contro il Salisburgo del 24 ottobre e dell'8 novembre. "La garanzia interista è sempre la stessa, Lautaro Martinez: provvidenziale con la Real Sociedad, galvanizzato dal poker di sabato, responsabilizzato da una fascia che ne certifica la leadership tecnica e morale".