Squadra che non vince si cambia: "Marotta deve inventarsi qualcosa da Marotta". L'opinione de La Gazzetta

Squadra che non vince si cambia: "Marotta deve inventarsi qualcosa da Marotta". L'opinione de La GazzettaTUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 22:29News
di Marta Bonfiglio

Già 3 colpi in entrata, 4 se si conta anche Zalewski. L'Inter ha iniziato a svecchiare la rosa ma non è ancora riuscita a portare a compimento le cessioni. Difficile dunque continuare a fare mercato in entrata se prima non si riesce a fare quello in uscita. La Gazzetta dello Sport, a tal proposito, ha fornito la sua opinione: "All’Inter ‘24-25 veniva il batticuore se Dumfries rallentava, Lautaro o Thuram avevano un raffreddore e Calhanoglu era fermo ai box. Sono arrivati l’esterno Luis Henrique, che potrà far rifiatare l’olandese, il mediano Sucic, con i mezzi per essere più di una seconda linea se potrà crescere bene, e due attaccanti, Pio Esposito e Bonny, che non faranno rimpiangere Arnautovic, Taremi e Correa.

Aggiungiamo che Zalewski è interista: quello vero, il primo della Roma, può diventare titolare anche giocando col doppio trequartista. E poi? Come ha scritto ieri la Gazzetta, squadra che non vince si cambia, ma la formazione titolare presenta troppe incognite: età dei difensori, condizione fisica, identità tattica da rinnovare per non essere prevedibili.

All’Inter non sarebbe spiaciuto liberarsi di Calha: di sicuro la lite a distanza con Lautaro al Mondiale poteva offrire l’occasione della svolta, ma al momento il play resta all’Inter e nessuno s’è fatto avanti. Tornerà il vecchio Calha? Lo speriamo, intanto bisognerà guardarsi intorno. Il problema non è solo in mezzo, dove l’età di Mkhitaryan è comunque un’incognita.

In difesa urge un nome forte ma la distanza dalla valutazione di Leoni sta complicando non di poco la trattativa. Infine il trequartista, il giocatore che farebbe cambiare sistema e forse filosofia: l’idea Asensio è durata lo spazio di pochi giorni, prima di finire nel mirino del Fenerbahçe come Brown. Mou batte milanesi al momento 2-0. E non è che il ruolo, già difficilissimo nel calcio di oggi, sia abbondante di alternative. Marotta dovrà inventarsi qualcosa delle sue, da Marotta".