Inter-Parma 2-1, la moviola: Prontera sufficiente, i nerazzurri reclamano un rigore che non c'è

Nessun episodio particolarmente spinoso per Alessandro Prontera, protagonista di una direzione ordinata nella sfida tra Inter e Parma. Sufficiente la gestione del disciplinare: Bernabé merita il giallo per l'entrataccia su Correa in chiusura di primo tempo, al pari di Camara, autore di un fallo ruvido su Gagliardini all'80'. Ineccepibile anche il giallo sventolato nel primo tempo supplementare a Dimarco, che aveva interrotto d'astuzia una ripartenza orchestrata da Delprato.

Nessuna ombra sulle tre reti della serata: Juric s'inventa dal nulla l'1-0, Lautaro trova la rete dopo una respinta corta della difesa ducale (regolare in precedenza la posizione di Dzeko), e Acerbi chiude i conti con un'incornata dal limite dell'area. Corretto non assegnare calcio di rigore all'Inter al 92': il contatto tra Correa e Balogh è di lieve entità, e analizzando la dinamica l'impressione è che sia più il Tucu a cercare l'impatto che viceversa.

La pagella di Prontera: 6.