Inter, il passo oltre il 3-5-2: Lautaro e Mkhitaryan dietro Thuram per il primo disegno di Chivu

L'avventura di Cristian Chivu sulla panchina dell'Inter è cominciata con un pareggio: i nerazzurri non sono andati oltre l'1-1 contro il Monterrey nel debutto al Mondiale per Club. Il rumeno ha schierato la squadra con il solito 3-5-2 degli ultimi anni, ma nella ripresa si è visto un cambio di modulo. Gazzetta.it ne parla così:
"La vera scelta di rottura rispetto alla filosofia "inzaghiana" si è vista quando Chivu è passato al 3-4-2-1, alzando le posizioni di Lautaro e Mkhitaryan dietro Thuram unica punta. Un mezzo inedito per il Toro, un ritorno alle origini per l'armeno che nasceva proprio esterno d'attacco. Chivu però stravede per Mkhitaryan ed evidentemente da tempi non sospetti, tanto da rilanciarlo dove iniziò la sua carriera".
Nel secondo tempo Chivu ha affiancato Sucic a Barella nella mediana a due con Dimarco e Luis Henrique sugli esterni: "Poche variazioni a livello di uomini, tante invece sul piano tattico. Il primo disegno dell'Inter di Chivu".
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