Inter a Los Angeles: 4 italiani non hanno mai riposato, quando arrivano Lautaro e Thuram

Un clima di surreale tensione a Los Angeles per l'Inter che ha deciso di far diventare un hotel a 5 stelle nella zona di Beverly Hills il suo quartier generale per la settimana in vista dell'esordio al Mondiale per Club contro il Monterrey. Infatti in questi giorni nella cittadina statunitense sono in atto disordini pubblici per le manifestazioni contro i blitz anti-migranti, tra 2000 uomini della Guardia Nazionale e 700 Marines inviati dal presidente Trump per gestire la situazione. Nel frattempo però, "la squadra ieri si è riposata in albergo e si è adattata al nuovo fuso orario. Oggi alle 11, le 20 italiane, è previsto il primo allenamento nei campi di Ucla, mitologica università californiana, tempio dello sport Usa", scrive La Gazzetta dello Sport.

E il gruppo in viaggio con Chivu? Mancava il nuovo secondo allenatore, Aleksandar Kolarov, mentre l'unico dirigente in volo, il vice ds Dario Baccin. Come anticipato, Marotta e Ausilio arriveranno solo nella giornata di domani. La squadra invece, "da Sommer ad Acerbi, da Darmian a Mkhitaryan fino al nuovo arrivato Sucic, al primo viaggio ufficiale da interista,e i due infortunati Calhanoglu e Bisseck".

Gli italiani invece, "quattro nazionali azzurri Dimarco, Bastoni, Barella, Frattesi, non hanno praticamente mai riposato nel dopo Monaco, ma hanno comunque scelto di aggregarsi al gruppo. A Los Angeles, però, potranno meritatamente staccare la spina per due giorni prima di riprendere ad allenarsi. Gli altri big impegnati con le nazionali, da Lautaro e Thuram a Pavard e Dumfries, sono attesi domani".