Marocchi sui giovani italiani: "Guardate Dimarco: è una fortuna che non si sia perso"

Dagli studi di Sky Sport si analizzano le difficoltà all'interno del calcio italiano. L'ex centrocampista Giancarlo Marocchi, ha provato a dare uno sguardo ad alcuni aspetti legati ai grandi del recente passato.

A partire dall'assenza di personaggi come Alessandro Del Piero e Paolo Maldini dai club di Serie A o dalla Federazione: "Secondo me gli ex giocatori occupano spazio involontariamente. Al Milan quando c'era Maldini, se c'era una cosa tecnica andavano da lui, non dagli altri dirigenti. E questa cosa non piace, c'è poco da fare", spiega.

Poi parla del percorso dei giovani, citando come esempio anche l'interista Dimarco: "Per i vari Maldini e Del Piero era facile, loro erano fuori categoria. Ma perché io sono diventato un giocatore di Serie A e da Nazionale? Perché mi allenavo con i più forti. Se non hai questa opportunità, non ce la fai. Meno male che Dimarco e Di Lorenzo non si sono persi, ma prima di arrivare in Nazionale sono stati spediti in Lega Pro, in Serie B. Nelle rose di 30 giocatori ci sono tanti stranieri che tolgono l'opportunità ai nostri".