"Intenzione? Replicare il modello Wembley... Ecco cosa ne sarà del Meazza"! Scaroni spiega

"Intenzione? Replicare il modello Wembley... Ecco cosa ne sarà del Meazza"! Scaroni spiegaTUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 19:45News
di Sergio Testa

Nella giornata di oggi si è svolto all'univeristà di Milano, Bocconi, il Football Business Forum, evento a cui hanno preso parte anche Marotta e Scaroni. I due profili di spicco di Inter e Milan hanno parlato dell'acquisto, oramai completato del Meazza, nonché del progetto ambizioso per il nuovo stadio che nascerà nei prossimi anni.

Il presidente del Milan ha iniziato la sua dichiarazione parlando della difficoltà che hanno trovato le due squadre a far accettare la decisione ai sostenitori. Il Meazza è un pezzo di storia del calcio italiano ma non può reggere il passo degli impianti nascenti. Il suo fascino lo avrà per sempre ma attualmente le milanesi hanno bisogno di una casa che abbia maggiori confort e che si conformi soprattutto a quelli che sono gli standard di sicurezza. Alla fine, nonostante anche la burocrazia abbia rallentato il tutto l'affare è andato a buon fine: "L'inizio del percorso per il nuovo stadio è stato molto difficile, visto che a parte la burocrazia, la gente non voleva un nuovo stadio per nostalgia e ricordo di San Siro. E per questo anche la politica comunale non voleva un nuovo stadio. Forse grazie alla televisione che faceva vedere l'estero, la gente ha iniziato a pensare che si San Siro è fantastico ma pagava un deficit di comfort e così è iniziato l'ultima parte di questo viaggio verso un nuovo stadio. Ovviamente avere uno stadio pubblico dentro una città come Milano sarebbe complicato anche fuori dall'Italia, quindi la burocrazia ha avuto un ruolo marginale per questo"

I campionati esteri sono stati per certi versi fondamentali per la transizione del calcio italiano. Attualmente gli stadi di proprietà di squadre di Serie A si possono contare sulle dita di una mano. La speranza è che la scelta di Inter e Milan possa essere un esempio anche per gli altri club per modernizzare quelli che in fondo sono le case dei propri tifosi oltre che un semplice stadio.

Scaroni infine ha chiarito che lo stadio Meazza non sarà del tutto raso al suolo. Una parte dello stadio rimarrà inalterata, facenda diventare un museo a cielo aperto. Il nuovo stadio dovrebbe sorgere al fianco del Meazza, in stile Wembley: "Oggi San Siro non ha i requisiti richiesti per le top competizioni. Con I'Inter andiamo d'accordo visto che condividiamo lo stadio da 70 anni. Abbiamo scelto scelto studi di architettura a livello mondiale e abbiamo replicato un modello che in Inghilterra è stato usato per Wembley: abbattuto quello vecchio e costruire accanto quello nuovo. In più non abbatteremo completamente il Meazza, ne terremo un pezzo per ricordo, ma il nuovo stadio sarà un motivo di vanto per Milano e l'Italia"