Infortunio Lautaro, il capitano resta in panchina, ma il fastidio è passato: missione Monaco

Infortunio Lautaro, il capitano resta in panchina, ma il fastidio è passato: missione MonacoTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 09:51News
di Daniele Najjar

Lautaro Martinez rimane a guardare a Como, ma non c'è da preoccuparsi: dietro la scelta di Simone Inzaghi c'è la volontà di tenerlo "in fresco" per l'ultimo atto di questa stagione, la finale di Champions League a Monaco di Baviera.

"Uno dietro l’altro, Dumfries-AcerbiBarella- Mkhitaryan- Thuram si stavano scaldando, praticamente metà della formazione da schierare a Monaco" - scrive La Gazzetta dello Sport oggi in edicola - ". Di questi, solo i primi tre alla fine sono entrati per mettere un po’ di fieno in cascina: l’esterno olandese è già in palla, il centralone ha ancora addosso l’adrenalina che gli ha dato il Barcellona, mentre Nicolò, che sperava in un pacco regalo dai suoi fratelli sardi, sta lavorando sulla gamba e lo scatto. A sorprendere, semmai, il fatto che Lautaro non solo non sia entrato, ma neanche si sia scaldato: l’argentino è recuperato, avrebbe potuto giocare in caso di disperato bisogno, ma lo svolgimento dei fatti non ha imposto particolari accelerazioni. Non c’è più traccia del fastidio al flessore della coscia, al punto che il Toro è tornato definitivamente in gruppo".

Poi ancora sull'argentino: "Fosse stato per lui, una mezzoretta l’avrebbe pure giocata sul Lago, ma la missione è solo quella bavarese. Davanti ha una settimana di allenamenti per mettere sotto ai denti questa delusione in campionato e portare il motore al massimo dei giri. C’era sempre lui, capitano anche se con ancora la pettorina verde addosso, quando tutta l’Inter si è avvicinata allo spicchio dei tifosi interisti che gridava solo un nome di città, Monaco. Hanno espresso ai giocatori la delusione per la beffa in campionato, ma senza drammi perché all’orizzonte c’è qualcosa di molto, molto più grande a cui ambire: magari stavolta in Baviera la Provvidenza darà una mano".