Le tappe del rinnovo di Lautaro: dalle sirene spagnole alla firma. Il Toro ha scelto l'Inter

Le tappe del rinnovo di Lautaro: dalle sirene spagnole alla firma. Il Toro ha scelto l'InterTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 25 dicembre 2021, 10:30News
di Luca Chiarini

Un'estate turbolenta, nella quale ad un certo punto anche lui sembrava poter essere inghiottito dal vortice di illustri epurazioni. Poi un riavvicinamento graduale, circospetto, fino ad una fumata bianca che le sirene spagnole avevano allontanato in misura apparentemente incolmabile. Lautaro Martinez e l'Inter si sono detti sì, dopo un lungo corteggiamento e il tourbillon di alti e bassi che si convengono ad una storia d'amore propriamente detta. Il Toro è oggi il presente solidissimo - oltre che il futuro colmo di speranze - dell'Inter: un legame tutto nuovo, sancito dal ricco rinnovo firmato dall'argentino lo scorso ottobre.

Gli ammiccamenti dalla Spagna
Una trattativa in salita sin dal principio, per via delle interferenze insistite e diluite nel tempo dalla Liga. Sedotto e abbandonato dal Barça, travolto dalla crisi e dai debiti, è stato l'Atlético del Cholo Simeone a far vacillare le certezze del Toro nell'ultima estate. Un interesse manifesto, ma mai sfociato in una trattativa concreta. È stato questo il primo propellente, a suo modo decisivo, perché i dialoghi con l'Inter subissero un'accelerata sostanziale.

I primi contatti e un'intesa costruita mattoncino su mattoncino
Agosto inoltrato, Camaño - il rappresentante scelto da Lautaro - vede Marotta: un incontro definito interlocutorio da entrambe le parti, che approfittano però dell'occasione per dichiararsi reciprocamente intenzionate a prolungare l'accordo. Una presa di posizione cui seguono una serie di summit che, a poco a poco, con pazienza e spirito di collaborazione, colmano le distanze sino ad annullarle. Le cifre dell'intesa sono un premio sacrosanto per il Toro, ma al contempo tengono conto delle nuove esigenze di austerity del club: Lautaro appone la firma su un contratto molto lungo (5 anni), con sostanzioso aumento dell'ingaggio, che arriva a toccare i 6 milioni più bonus.