Il 2023 dell'Inter - Lukaku torna a far esplodere San Siro, il doppio confronto con il Porto

Urna benevola? L'Inter pesca il Porto agli ottavi di finale di Champions League, una sfida tra due ex compagni di squadra adesso in panchina come Simone Inzaghi e Sergio Conceiçao e scherzo del destino lo sarà anche nei prossimi ottavi dopo il tecnico nerazzurro troverà un altro vecchio compagno della Lazio come Diego Pablo Simeone. Un avversario comunque complicato, ostico da affrontare e che vinse il proprio girone a scapito di Bruges, Bayer Leverkusen e un Atletico Madrid sorprendentemente ultimo. 

Romelu Lukaku torna a far esplodere San Siro

Era stata una stagione tutt'altro che esaltante per Romelu Lukaku, il Mondiale, l'infortunio, i pochi gol e le tante gare saltate dopo il lungo corteggiamento estivo e il ritorno con tanto di perdono dei tifosi dopo il passaggio al Chelsea dell'estate post Scudetto di Antonio Conte. Il belga aveva già fatto le prove quattro giorni prima, Big Rom infatti aveva ritrovato il gol in campionato nel match con l'Udinese e con il Porto parte dalla panchina e osserva il compagno di squadra Onana parare tutto a Gruijc e Taremi. Scocca il momento del belga, risultato fermo sullo 0-0 ed a quattro minuti dal termine appoggia in rete con il mancino un gol che diventerà decisivo per il passaggio del turno agevolato anche dall'espulsione di Otavio.

Il ritorno e la sofferenza in Portogallo

Clima infuocato, il Dragao di Oporto gronda di passione per i colori biancazzurri del Porto che provano l'impresa per ribaltare il risultato dell'andata giudicato dai più immeritato soprattutto in patria. Ma serve la massima grinta, concentrazione ed il cuore agli uomini di Simone Inzaghi che strappano il prezioso 0-0 che vale il pass per i quarti di finale dopo un'altra lusitana attende l'Inter: il Benfica di Joao Mario.