Euroderby - Tutto in un mese: dal Milan alla finale di Roma, Inzaghi si gioca la panchina

La qualificazione alle semifinali di Champions League contro il Milan, l'accesso alla finale di Coppa Italia e le due vittorie consecutive in campionato sembrano aver rinsaldato, almeno per il momento, la posizione di Simone Inzaghi alla guida dell'Inter. Il mese che ci aspetta sarà a dir poco infernale e ci dirà moltissimo anche su quali saranno le aspettative di permanenza del tecnico sulla panchina nerazzurra. Steven Zhang non dimentica quanto di buono è stato fatto quest'anno, dalla vittoria in Supercoppa alla possibilità di aggiungere in bacheca anche un'altra Coppa Italia, Fiorentina permettendo, senza dimenticare l'insperata semifinale di Champions. Ma è anche difficile dimenticare le tante criticità di questa stagione: l'Inter è uscita troppo presto dalla lotta Scudetto e le 11 sconfitte in campionato hanno reso quanto mai complicata anche la corsa al quarto posto. Che rimane un traguardo fondamentale a cui resta allo stato attuale vincolato il futuro non solo del tecnico ma del progetto Inter stesso.

Ad oggi è impossibile affermare con certezza che Inzaghi l'anno prossimo sarà ancora in sella. La società considera infatti la rosa nerazzurra da Scudetto e non concepisce la possibilità che si possa addirittura non entrare tra le prime quattro. Intanto a Roma il 24 maggio Inzaghi potrebbe vincere il suo quarto trofeo in nerazzurro, in attesa di capire se ci sarà anche l'insperata possibilità di giocarsi il quinto a Istanbul. Intanto, però, c'è da mettere al sicuro il quarto posto. E col calendario che aspetta la sua Inter oggi questo sembra tutto meno che scontato.