Giroud: "Nel gennaio 2020 potevo andare all'Inter, Dio ha voluto che scegliessi l'altra parte di Milano"
Ai microfoni dell'UEFA, Olivier Giroud parla così delle sliding doors della sua carriera: avrebbe potuto vestirsi di nerazzurro nell'era-Conte, invece è diventato un simbolo del Milan che sfiderà l'Inter nelle semifinali di Champions League. Ecco le sue parole: "Quando ho firmato per il Milan era un'opportunità per una nuova sfida. Al Chelsea non avevo molto spazio. Potevo andare all'Inter nel gennaio 2020 ma Dio ha voluto che scegliessi questa parte di Milano. Sono molto felice.
Se mi avessero detto che avremmo vinto lo scudetto dopo dieci anni e che al secondo anno saremmo stati in semifinale di Champions, sarebbe sembrato irrealistico. Seguivo il Milan da teenager e amavo Shevchenko. Lui è stato uno dei più grandi attaccanti, molto completo. Nei miei primi allenamenti volevo imitarlo".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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