Genoa, rifiutato l'abbonamento dell'ex presidente Zangrillo, il motivo: "Persona non gradita"

Genoa, rifiutato l'abbonamento dell'ex presidente Zangrillo, il motivo: "Persona non gradita"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 06:30News
di Marta Bonfiglio

La Gazzetta dello Sport ha ricostruito il curioso caso del rifiuto dell'abbonamento di Alberto Zangrillo al Genoa, del quale era presidente. Il focus: "L'ex presidente del Genoa Alberto Zangrillo, si reca alla biglietteria del club per sottoscrivere l'abbonamento annuale alle partite casalinghe del Grifone al Ferraris. Stessa richiesta per il figlio. Entrambe respinte, rifiutate: "Persone non gradite". La reazione di Zangrillo? Una visita in Procura per presentare un esposto... "Mi sono sentito umiliato, ho provato vergogna per il mio povero Genoa - ha detto Zangrillo al Corriere della Sera -.

Il signor Marco Trucco mi ha invitato a seguirlo in un locale antistante l’ingresso dello store e, una volta da soli, mi dice: 'Mi è stato comunicato dal club che lei è persona non gradita'. Ai giornalisti che mi hanno chiamato ho detto: 'Ma da chi l’avete saputo?'. La risposta è stata sorprendente. 'Dal capo ufficio stampa del Genoa'. Difficile aggiungere altro, decido di presentare denuncia. Perché non sono gradito? Va chiesto al proprietario del Genoa, Dan Suku. Sono costretto a restare senza abbonamento, evidentemente. Chissà che un giorno non compri io il Genoa...".

D'altra parte alcuni siti locali motivano la decisione del club col fatto che è possibile rifiutare la tessera a chi ha "nuociuto" al Grifone. Infatti, secondo l'attuale proprietà, con il romeno Dan Sucu presidente e azionista di maggioranza - come ricostruisce l'Ansa - Zangrillo starebbe agendo come testimone per la società americana A-Cap, creditrice dei precedenti proprietari, i 777 Partners, che negli ultimi mesi ha contestato con alcuni ricorsi, tutti bocciati, l'aumento di capitale sottoscritto a dicembre scorso dall'imprenditore Dan Sucu, diventato così nuovo azionista di maggioranza".