Garlando: "L'Inter ha i mezzi per opporsi al Liverpool. L'ispirazione arrivi dalla semifinale del '65"
Luigi Garlando, giornalista della Gazzetta dello Sport, ha analizzato il sorteggio degli ottavi di Champions dove l’Inter ha pescato il Liverpool: “Ai tifosi interisti sono girate più che nelle urne di Nyon, perché sono passati dalla prospettiva di un Ajax forte, ma giocabile, a un molto più inquietante Liverpool. L’Inter, che sotto le cure di Inzaghi ha maturato un palleggio più sicuro e tecnico di quello di Conte, ha i mezzi per opporsi alla tempesta rossa molto meglio del Milan. Certo, saranno due “giornate dure”, bisognerà “lavorare come cani”, canterebbero i Beatles, ma non servirà un miracolo, basterà un’impresa, soprattutto se Salah e Mané torneranno spremuti dalla Coppa d’Africa. Rispetto al Milan, Inzaghi può schierare sotto la Kop molta più esperienza.
Barella (squalificato) e Bastoni sono campioni d’Europa, Perisic e Brozovic hanno giocato l’ultima finale mondiale. Servirà il coraggio che non ebbe l’Inter di Mancini negli ottavi di Champions 2007-08 (in 10 dopo mezz'ora, ndr). Pensare di sopravvivere ad Anfield provando solamente ad assorbire le offensive dei Reds, senza restituirle, equivarrebbe a un suicidio. San Siro, nel match d’andata, dovrà essere l’inferno di passione che alimentò la rimonta dell’Inter di Facchetti nella semifinale del 1964-65. Tenere almeno aperta la sfida, per poi giocarsi la gloria a Liverpool”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati