Esposito: "Mai rifiutato di entrare in campo: mi hanno messo alla gogna"

Sebastiano Esposito è ormai da tempo passato al Basilea, pur restando un giocatore di proprietà dell'Inter. Un'esperienza per ora piena di alti e bassi quella dell'ex gioiellino nerazzurro, che al quotidiano elvetico Bazonline ha voluto rispondere a chi lo accusa di aver rifiutato un cambio nelle scorse settimane: "So di aver commesso degli errori. Anche se penso che alcune delle reazioni siano state troppo dure o addirittura sbagliate. La storia del mio rifiuto di entrare come sostituto contro il Karabakh all'inizio di dicembre non è andata come è stata raccontata dai media. Alcuni hanno anche oltrepassato il limite.

Puoi criticare un giovane, ma quando lo metti alla gogna in quel modo a causa di un errore, allora vuol dire che vuoi distruggerlo. Io sto combattendo, non lo permetterò. Sono andato a riscaldarmi per una sostituzione, ma quando la partita era già 3-0 e mancavano solo cinque o sei minuti, mi sono seduto di nuovo in panchina. Il segnale che stavo mandando non era buono, ovviamente. Ma mi sono anche scusato per questo quella stessa notte dopo la partita".